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“La mia storia e la sua: Da una piccola crepa sei entrato e hai illuminato la mia vita” di Lauretta Zanchettin

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Oggi vogliamo parlarvi di una storia, una storia che è diventata libro e che porta con sé tutto il coraggio e l’amore di chi ha scelto di aprire il proprio cuore a un percorso fuori dal comune. 

“La mia storia e la sua: Da una piccola crepa sei entrato e hai illuminato la mia vita” di Lauretta Zanchettin non è solo un libro, ma una testimonianza di amore profondo, di coraggio e di rinascita. Questa storia ci guida tra le pieghe di una scelta che ha cambiato la vita dell’autrice e della sua famiglia, una scelta che nasce da un piccolo spiraglio e si apre in un orizzonte di luce e speranza. In queste pagine, Lauretta ci racconta il viaggio emotivo di accogliere Umberto, un bambino che ha bisogno di amore incondizionato, di cure e, soprattutto, di qualcuno che creda in lui. Ma non solo il libro si pone anche dalla prospettiva del piccolo Umberto, provando ad immaginarne emozioni e pensieri fin dai primi giorni di vita.

Questo libro, scritto con grande sincerità non nasconde le difficoltà, le paure e i momenti di incertezza, ma li abbraccia come parte integrante di un amore che si rafforza proprio grazie alle imperfezioni e alle sfide. Lauretta ci mostra come un cuore possa aprirsi da una “piccola crepa” e, in quel gesto, accogliere una vita che, seppure con le sue difficoltà, illumina ogni giorno con nuove prospettive e nuovi significati.

L’autrice racconta la sua esperienza di madre e ci guida attraverso un viaggio: il viaggio di chi sceglie di accogliere la diversità, di chi accetta la fragilità come parte di un percorso di crescita, e di chi non teme di mostrarsi vulnerabile pur di amare fino in fondo. Lauretta e la sua famiglia decidono di dare una nuova possibilità all’amore, un amore che si dona senza aspettarsi nulla in cambio, che cresce e si fortifica in ogni sguardo, lo sguardo che passa dagli occhi azzurri di Umberto, e che si posa su ogni piccolo traguardo raggiunto.

“La mia storia e la sua” è una storia di resilienza e di fede, che offre speranza a tutte quelle famiglie che vivono realtà simili e che hanno bisogno di sentire che non sono sole. È una narrazione che si fa piccola luce, un faro che illumina il cammino per chi si trova ad affrontare un viaggio simile e che cerca forza nei racconti di chi è già passato attraverso quelle stesse difficoltà.

Attraverso le parole di Lauretta, comprendiamo quanto un figlio possa trasformare la vita dei suoi genitori, cambiando il loro modo di vedere il mondo. Non è un cammino facile, e l’autrice non cerca di indorare la pillola: descrive con onestà i momenti di fatica e le preoccupazioni. Ma, accanto a tutto questo, emerge un amore puro, che accetta e accoglie. È un amore che risplende anche nei momenti bui, che diventa guida e forza, e che dimostra come la felicità possa esistere in forme nuove e inaspettate.

Questa storia è anche un invito a vedere la disabilità non come un limite, ma come una possibilità di arricchimento e di crescita, per la persona che la vive e per chi le sta accanto. È un messaggio che attraversa ogni pagina, ricordandoci che la vita ha un valore unico e straordinario, in qualsiasi forma essa si presenti.

“La mia storia e la sua” ci ricorda che l’amore autentico è fatto di scelte quotidiane, di piccoli atti di coraggio, di speranza e di sacrificio. È un libro che lascia un segno, una testimonianza che, pagina dopo pagina, avvicina il lettore alla comprensione profonda di quanto un figlio possa illuminare la vita dei suoi genitori anche nelle circostanze più difficili.

Umberto e la sua famiglia hanno sempre frequentato l’associazione AGBD , condividendo anche con noi una storia di grande valore e significato. In segno di generosità, ci sono state consegnate alcune copie del libro, ora disponibili presso la nostra sede. Il ricavato di queste copie, sarà donato a favore di AGBD, contribuendo così al sostegno delle attività dell’associazione.